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lunedì 31 dicembre 2012

Sfatando i miti degli integratori: "Non siamo mica astronauti!"

Molto spesso sento dire che prendere troppe vitamine fa male, che la gente non vuole fare un'integrazione alimentare perchè associa una compressa di integratore con una di medicinale e tanti altri paradigmi popolari che purtroppo fanno sì che le persone rimangano perse in un universo... di ignoranza!

Pensate che sono stata in un seminario di salute per sportivi - bambini e adolescenti che praticano uno sport in maniera agonistica - e nonostante la parola dell'esperto, se ne esce la mamma con la fatidica domanda: "ma non rischiamo di diventare astronauti ingerendo così tante capsule?!"

Ora cercherò di rispondere alla domanda della signora e safatare così... il mito dell'astronauta!


Studi scientifici comprovano che la quantità di elementi nutrizionali presenti nella frutta e nella verdura che mangiamo oggi è calata considerevolmente negli ultimi 20 anni.


Questo si deve al fatto che i terreni di coltivazione si sono "impoveriti" nel corso degli anni, per via della sua esaustiva lavorazione, perdendo così la giusta quantità di minerali presenti originariamente nel suolo. Di conseguenza, i vegetali non assorbono più la giusta quantità di nutrienti che vengono, quindi, a mancare anche alla nostra alimentazione.

A questo punto bisogna dire che il detto "una mela al giorno toglie il medico di torno",  oggi si tramuta in "5 mele al giorno tolgono il medico di torno", se vogliamo avere il giusto apporto nutrizionale, per esempio, di vitamina C.

Come e perchè assumere integratori alimentari?

Come dice il proprio nome, un integratore alimentare, integra l'organismo di qualcosa che lui possiede già, ma tende a scarseggiare; a partire della pubertà inizia il vero ciclo di invecchiamento del nostro corpo. Tutto quello che abbiamo ricevuto nel grembo e poi dal latte materno, commincia  a mancare: vuol dire che già dalla nostra adolescenza avremmo bisogno di integrare. I bambini invece, soltanto per via di qualche particolare patologia, dovrebbero farne uso di integratori (comprese le vitamine).

Vi dò alcuni esempi di integratori che non dovrebbero mai mancare nella dieta di un giovane o di un adulto, se questi individui volessero invecchiare in modo sano, alzando così la loro età biologica (quella dimostrata dalle condizioni di funzionamento dell'intero organismo) rispetto a quella cronologica (segnata nel documento d'identità):

L-Arginina: L'arginina è un aminoacido semi-essenziale ( il che NON vuol dire che non è essenziale, dal punto di vista che non ci serve, ma SI che non viene prodotto sempre dal corpo, venendo a mancare e procurando danni alla salute), responsabile dell'invechiamento celullare di organi e tessuti, capace di ripristinare il metabolismo cellulare e migliorare l'apparato circolatorio grazie alla produzione di ossido nitrico, capace di rendere flessibili le arterie e migliorare il flusso sanguigno.


Omega 3: Quante volte alla settimana mangi il pesce? Se meno di 2-3 volte, allora il tuo corpo è carente degli acidi grassi polinsaturi presenti in questo tipo di alimento, quindi, hai bisogno di integrare. Per fortuna in Italia l'olio d'oliva (grassi monoinsaturi) è presente in quasi tutte le tavole e la sua ingestione apporta risultati positivi sul cuore e sulla circolazione, avendo un ruolo nella prevenzione di alcuni tumori e diminuzione del colesterolo cattivo (LDL).

Vitamina C: Ti raffreddi spesso? Allora sicuramente qualcuno ti ha consigliato la Vitamina C... Ma lo sai perchè? Perchè noi non la produciamo spontaneamente e quindi dobbiamo assumerla attraverso l'alimentazione, abbondantemente. Questa vitamina agisce direttamente sul sistema immunitario, aiutando i leucociti (globuli bianchi) ad alontanare tutto quello di cattivo che eventualmente è stato introdotto nel nostro organismo. Inoltre aiuta anche il sistema circolatorio, non permettendo l'ossidazione del colesterolo cattivo (LDL) che provocherebbe l'effetto "ruggine", scatenato dai radicali liberi nell'intero organismo (una cellula si ciba dell'altra per sopravvivere ed invecchia così i nostri organi e tessuti).

In quale quantità sarebbe ideale assumere gli integratori alimentari?

Personalmente, la mattina mi alzo e prendo dai 4 ai 6 tipi di integratori alimentari: Gel di Aloe Vera puro al 99,5% (la miglior fonte di integrazione alimentare, sin dall'antichità), Omega3, L-arginina, Vitamina C, Pappa Realeancora capsule di erba medica, peperoncino di cayenna e clorofilla (uno dei mei preferiti).

Siccome non faccio una cura specifica, seguo le indicazioni di assunzione del retro dei flaconi, senza mai eccedere non perchè fanno male, ma perchè voglio donare al mio corpo una integrazione giornaliera, adeguando gli standard di nutrizione a me necessari.

Quando prendiamo un'integratore, il nostro corpo riconosce quella molecola e la assorbe facilmente migliorando quello che ne è rimasto nel corso dei nostri anni di vita. Quindi, l'Omega 3 il mio corpo produce e lo accetta volentieri, sa cos'è; stessa cosa vale per l'Arginina, che assorbe senza problemi e così via per tutti gli altri.

A differenza degli integratori naturali, le molecole dei medicinali sono sintetiche perciò il corpo non le riconosce così abbiamo i famosi "effetti collaterali".

A questo punto, credo di aver sfatato il mito dell'astronauta! Se avete dubbi o domande, vi risponderò volentieri. Concludendo, mi raccomando: fate uso di integratori alimentari - una sana abitudine che può migliorare la vostra salute in maniera stratosferica!

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